Newroz Piroz Be!
Azadiya! (*)
di Nicoletta Bernardi
Il 21 Marzo, è il Capodanno (”Newroz“, “Nauruz” a seconda delle trascrizioni) Curdo.
Si celebra accendendo fuochi rituali, nei giorni intorno al 21 Marzo, giorno dell’apoteosi dei festeggiamenti.
“La religione zoroastriana conservò il rito del fuoco come simbolo di giustizia e della lotta contro le forze del male”.
Nella parte più orientale della Turchia, l’Anatolia del Sud-Est, questa festa ha assunto, negli ultimi decenni, anche aspetti politici, fondati sulle richieste di democrazia, autonomia e giustizia nei confronti della corposa minoranza curda (circa quindici milioni di persone) del Kurdistan turco e contro le feroci ed ininterrotte repressioni che il Governo turco riserva a quella parte della sua popolazione che non ha nemmeno il diritto di esprimersi nella propria lingua.
“Il capodanno curdo, il Nauruz che cade il 21 marzo, è diventato un simbolo nazionale di tutti i curdi, ma resta sempre molto forte il legame dato dallo Stato di appartenza. Per esempio il Nauruz viene politicizzato per i sostenitori del Pkk [Partito dei Lavoratori del Kurdistan, NdA]…”.
“Il Pkk, inizia ufficialmente la guerriglia il 15 agosto 1984, quando un gruppo di guerriglieri si infiltra nel Kurdistan turco e si diffonde nella maggior parte delle diciotto province curde, dove [dalla Turchia, NdA] viene applicata la legge marziale.
La situazione è considerata talmente pericolosa per la stabilità del Paese che la ‘Gladio’ turca [articolo sul Corriere: “Processo alla Gladio turca «Una vendetta di Erdogan»“; inchiesta di RaiNews24: “La Gladio turca“] impegna una unità speciale nelle operazioni anticurde a partire dal 1984″.
Cosa chiede il Pkk al Governo turco?
Pace in cambio di diritti.
(*) Felice Capodanno!
Libertà!
Più di 500, 40, 30, 20, 10 anni dopo
ALLERTA ROSSA E CHIUSURA CARACOLES
BOICOTTA TURCHIA
Viva EZLN
Questo video è una libera interpretazione che vuole mettere in risalto l'importanza del Caffè Rebelde Zapatista, come principale fonte di sostentamento delle comunità indigene zapatiste e come bevanda prelibata, degustata da secoli in tutto il mondo. I suoni e i rumori che accompagnano l'osservatore in questa proiezione, sono stati scelti con l'intenzione di coinvolgervi completamente nell'esperienza visiva e trasportarvi direttamente all'interno della folta vegetazione che contraddistingue tutto il territorio del Chiapas, dove viene coltivato questo caffè.
La lucha sigue!