Coinvolti anche poliziotti francesi
Da settimane le isole caraibiche in sciopero contro il carovita 
Sempre più fuori da ogni controllo i tumulti in cui e’ degenerato lo sciopero generale contro il carovita e la crisi economica, proclamato un mese fa sull’isola caraibica della Guadalupa, dipartimento d’Oltremare della Francia considerato finora un paradiso del turismo balneare: dopo gli scontri di piazza di ieri, in cui almeno un sindacalista aveva perso la vita e diverse altre persone erano rimaste ferite, colpi di arma da fuoco sono stati esplosi nella notte contro poliziotti e gendarmi giunti dalla madrepatria per ripristinare l’ordine pubblico. Lo hanno reso noto fonti della Prefettura, secondo cui sono stati almeno cinque i proiettili sparati all’indirizzo degli agenti nella località di Gosier, a pochi chilometri dal capoluogo Pointe-a-Pitre, dove si sono registrati nuovi episodi di incendi dolosi e di saccheggi, cosi’ come nella cittadina di Sainte-Rose; quattro gli arresti. E’ la prima volta in cui le forze di sicurezza inviate da Parigi restano direttamente coinvolte nei disordini.
Articolo pubblicato sul sito di PeaceReporter
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