Bangalore, proteste degli  agricoltori contro l’ “Incontro Globale degli Sciacalli” – 250 arresti  preventivi ed irruzione alla sede del convegno.
In questi giorni il governo del  Karnataka ha organizzato un “Incontro Globale degli Investitori” (Global  Investors Meet), una chiamata a raccolta di potenziali investitori, indiani e  stranieri, interessati ad accaparrarsi una fetta della torta di risorse naturali  ed umane ancora disponibili nello stato dell’India  meridionale.
Il movimento degli agricoltori, in  rete con altre organizzazioni, ha organizzato una protesta contro il convegno  definito “Incontro Globale degli Sciacalli”, contro quella che e’ stata  denunciata come la “svendita del paese”, e contro la politica di acquisizione  forzata delle terre degli agricoltori: infatti in questi anni sono migliaia gli  ettari requisiti e passati al settore industriale.
E’ stata denunciata la stategia di  “privatizzazione di tutti i settori a beneficio delle forze capitalistiche", e  reclamato il mantenimento per lo stato di un ruolo diretto di salvaguardia. Sono  stati anche descritti i piani per la privatizzazione dei trasporti, della sanità  e dei settori accademici. Il governo ha  intenzione di concedere circa 200.000 ettari di terreni.
Il concentramento di fronte alla  statua di Mahatma Gandhi e’ stato bloccato e 250 attivisti sono stati sottoposti  a detenzione preventiva. in seguito un gruppo di attivisti hanno varcato  l’ingresso della sede del congresso quando il primo ministro BS Yeddyurappa si  rivolgeva ai convenuti, sventolando sciarpe verdi e gridando slogan, e sono  stati arrestati. 
Tutti sono stati in seguito  rilasciati, ed in serata si e’ tenuta un’altra manifestazione davanti al  Municipio.
 

 
