giovedì 1 gennaio 2009

Gaza Freedom March

Ad un anno dalla aggresione a Gaza, la striscia continua ad essere chiusa in ognuno dei suoi lati: Egitto e Israele.
E' stato lanciato un appello internazionale per costruire una grande iniziativa per rompere il blocco di Gaza.
L'Associazione Ya Basta Napoli partecipa alla: GAZA FREEDOM MARCH  

Le corrispondenze da Il Cairo
4 Gennaio - Di ritorno dalla Gaza Freedom March - Diario di viaggio

Speciale Palestina - Cronaca di un massacro

L'inferno sanitario nelle carceri israelianeLeggi tutto

Si fa presto a dire tram - articolo di Michele Giorgio da GerusalemmeLeggi tutto

Veolia e gli affari con IsraeleLeggi tutto

Boicottaggio all'economia di guerra di IsraeleUn ipotesi di lavoro

La morte dell'informazione: i media e la guerra di GazaLeggi tutto

La solidarietà internazionale nella Striscia mentre l'emergenza umanitaria continuaLeggi tutto e ascolta intervista con Vittorio Arrigoni

Un trailer di un filmato girato a Gaza all'inizio dei bombardamenti e che sarà trasmesso dalla TV spagnolahttp://www.wipeoffthemap.com/

Mentre la tregua sembra concretizzarsi, la Striscia di Gaza rivela tutto l'orrore della distruzione subita....Leggi tutto

Armi vecchie e nuove dall'uranio impoverito all'informazione impoverita....Leggi tutto

Come era facile prevedere il rombo dei carri armati israeliani e il fragore delle cannonate sulle povere case di Gaza non .... Leggi tutto

I morti e i vivi di Gaza.... Leggi tutto

E' una guerra contro l'umanità - Intervista di Ya Basta! a Mustafa Barghouti Leggi tutto

Intervista dalla Cisgiordania Leggi tutto e ascolta audio

"Care Hamas e Fatah è necessaria l’unità di tutti i palestinesi" Leggi tutto

A Gaza è un lento morire in vano ascolto Leggi tutto

Somos todos Palestina Leggi tutto

Israele sta bombardando Gaza Leggi tutto

Speciale 25 anni Movimento Sem Terra - Brasile

Programma PresenzAttiva in Brasile 17 - 31 gennaio '09

Programma XIII Encontro Nacional do MST - Insediamento Sarandì - RS

4° giorno - Conclusione del XIII Incontro Nazionale del MST

3° giorno - Le sfide del MST

2° giorno - Multinazionali e Agrobusiness

1° giorno - XIII incontro nazionale

MST - 25 anni dopo

Sport sotto l'assedio

Comunicato dalla Palestina
Non c'è niente da vedere, nessuno da incontrare. Con queste parole, Israele sancisce il divieto ssoluto di entrare a Gaza, dal check-point...

Ultima giornata
A qualche centinaia di metri dalla porta di Damasco si trova il centro La torre del Fenicottero, un centro giovanile subito dentro le mura di Gerusalemme, nel quartiere arabo della città vecchia, gestito da......

Sesta giornata
La carovana di Sport sotto l’Assedio si ritrova al centro Ibdaa. I tre gruppi si riuniscono: ed è uno scambio continuo....

Quinta giornata
Questa mattina il gruppo A della carovana dal paesino di Jayyous si è spostata a Tulkarem, pochi km più a nord, per incontrare gli studenti.....

Report del workshop di musica

Quarta giornata
Il gruppo C - che da lunedì tiene le sue attività all’interno del campo profughi di Deheishe - si è recato in visita alla città di Hebron.......

Per oggi il programma prevedeva il trasferimento al valico di Eretz per tentare l'ingresso a Gaza, ma visto il diniego dell'autorità........

Terza giornata
Oggi stiamo girando per i territori intorno alla città di Nablus, vicino alle montagne al confine con il Libano; molti i campi di addestramento dell’esercito ....

Seconda giornata
Era previsto che il gruppo di Jayyus si recasse al valico Heretz per tentare di entrare a Gaza.....

Donne sotto l'assedio potrebbe essere ribattezzata così questa seconda giornata della Carovana, caratterizzata dall’incontro con associazioni....

Comincia il secondo giorno della carovana, che si è divisa in tre gruppi distinti.I ragazzi della carovana sono stati ospitati per la notte...

Prima giornata
Ci siamo svegliati, dopo la prima notte, nel campo profughi di Dheisheh, dopo aver dormito in due strutture molto accoglienti. Tra baci e abbracci....

La prima giornata della carovana di Sport sotto l’assedio nei territori palestinesi è carica di emozioni e di avvenimenti....
Comunicato dalla Palestina
Non c'è niente da vedere, nessuno da incontrare. Con queste parole, Israele sancisce il divieto ssoluto di entrare a Gaza, dal check-point...

Ultima giornata
A qualche centinaia di metri dalla porta di Damasco si trova il centro La torre del Fenicottero, un centro giovanile subito dentro le mura di Gerusalemme, nel quartiere arabo della città vecchia, gestito da......

Sesta giornata
La carovana di Sport sotto l’Assedio si ritrova al centro Ibdaa. I tre gruppi si riuniscono: ed è uno scambio continuo....

Quinta giornata
Questa mattina il gruppo A della carovana dal paesino di Jayyous si è spostata a Tulkarem, pochi km più a nord, per incontrare gli studenti.....
Report del workshop di musica

Quarta giornata
Il gruppo C - che da lunedì tiene le sue attività all’interno del campo profughi di Deheishe - si è recato in visita alla città di Hebron.......

Per oggi il programma prevedeva il trasferimento al valico di Eretz per tentare l'ingresso a Gaza, ma visto il diniego dell'autorità........

Terza giornata
Oggi stiamo girando per i territori intorno alla città di Nablus, vicino alle montagne al confine con il Libano; molti i campi di addestramento dell’esercito ....

Seconda giornata
Era previsto che il gruppo di Jayyus si recasse al valico Heretz per tentare di entrare a Gaza.....
Donne sotto l'assedio potrebbe essere ribattezzata così questa seconda giornata della Carovana, caratterizzata dall’incontro con associazioni....
Comincia il secondo giorno della carovana, che si è divisa in tre gruppi distinti.I ragazzi della carovana sono stati ospitati per la notte...

Prima giornata
Ci siamo svegliati, dopo la prima notte, nel campo profughi di Dheisheh, dopo aver dormito in due strutture molto accoglienti. Tra baci e abbracci....
La prima giornata della carovana di Sport sotto l’assedio nei territori palestinesi è carica di emozioni e di avvenimenti..

BOICOTTA TURCHIA

Viva EZLN

Questo video è una libera interpretazione che vuole mettere in risalto l'importanza del Caffè Rebelde Zapatista, come principale fonte di sostentamento delle comunità indigene zapatiste e come bevanda prelibata, degustata da secoli in tutto il mondo. I suoni e i rumori che accompagnano l'osservatore in questa proiezione, sono stati scelti con l'intenzione di coinvolgervi completamente nell'esperienza visiva e trasportarvi direttamente all'interno della folta vegetazione che contraddistingue tutto il territorio del Chiapas, dove viene coltivato questo caffè.

La lucha sigue!