Ashour ha spiegato che il tasso di malformazioni congenite, da luglio a settembre, è salito di oltre l’80%, se si fa un paragone con lo stesso periodo dello scorso anno.
Egli nota inoltre che un lavoro sul campo condotto da una squadra di medici indica che il numero delle malformazioni congenite sui bambini nati da madri che si trovavano nelle aree esposte ai bombardamenti è superiore a quello registrato nelle aree meno esposte.
“Molti indizi fanno ritenere un nesso tra l’alto tasso di deformazioni e l’uso, da parte dei sionisti, del fosforo bianco, il quale colpisce direttamente le donne incinte e i neonati”, ha affermato il dottor Ashour.
Nel frattempo, Jamal al-Khudari, che dirige il Comitato popolare contro l’embargo, sabato scorso ha precisato che Israele impone un rigido blocco sulle coste di Gaza simile a quello imposto da terra e dal cielo: le imbarcazioni dei pescatori vengono quotidianamente prese di mira, sebbene esse si trovino nelle aree riservate alla pesca, già ridotte da Israele a sole tre miglia dalla costa.
Al-Khudari ha osservato che Israele inganna il mondo intero quando afferma di “aprire i valichi di Gaza”, poiché questi vengono aperti parzialmente solo per le necessità di base.
Egli ha poi affermato che “Israele impone un embargo a Gaza su ogni aspetto della vita: i cittadini di Gaza soffrono per la penuria di cose essenziali per la vita quotidiana, come le forniture mediche ed i materiali da costruzione”.
Il portavoce della Campagna “Miglia di sorrisi” dedicata ai bambini di Gaza, Zaher al-Bayrawi, ha precisato che l’Assemblea Islamica in Germania, la più grande associazione di musulmani turchi in Europa, ha fornito alla Campagna nove autobus destinati agli studenti e ai bambini disabili della città di Gaza assediata.
La Campagna “Miglia di sorrisi” consiste nell’invio di 110 pullman e furgoni che trasportano centinaia di sedie a rotelle elettriche, attrezzature mediche e computer forniti da diverse istituzioni benefiche europee.
tratto da Infopal