Di certo non è la “difesa dei diritti umani” tout court la molla che ha portato all'incontro tra Obama e il Dalia Lama. Un incontro avvenuto nella Sala delle mappe ed in questo caso anche le stanze hanno un loro ruolo …
E' impossibile non vedere la connessione tra questo incontro e l'accuirsi della tensioni tra Usa-Cina. Una situazione che trova il suo inquadramento generale dentro il contemporaneo quadro della crisi globale e degli assetti di potere.
L'interdipendenza tra i “G2” si gioca come in una scacchiera a più livelli: nel piano della finanza, nella rete, nelle relazioni internazionali, intorno alla crisi ambientale.
Mosse e contromosse ( Google, Taiwan, Iran ..) in cui Obama ad un anno dalla sua elezione mostra un volto sempre più sbiadito e in difficoltà mentre la complessa e controllata “corporation” cinese si muove a più livelli con una sorte di compatezza di sistema ben strutturata.
Articolo da China Daily
Da Peace Reporter La visita della discordia