La fabbrica occupata è circondata dalla polizia
L'occupazione da tre mesi della fabbrica è diventata una vicenda nazionale
di Piergiorgio Moro
L’occupazione della fabbrica della compagnia automobilistica Ssangyong da parte dei suoi 800 dipendenti e’ entrata nel terzo mese.
La lotta si sta inasprendo con scontri giornalieri tra i lavoratori da una parte, dentro le aree occupate, e polizia anti sommossa e milizie di destra dall’altra che tentano di sgombrare l’occupazione.
Una nuova tattica dalla polizia è l’uso di elicotteri che mentre sorvolano gli stabilimenti, bombardano i lavoratori con gas lacrimogeni ed altri prodotti chimici che bruciano la pelle al contatto.
La confederazione sindacale KCTU ha chiamato per uno sciopero generale a tempo indeterminato, chiedendo azioni di solidarietà in tutto il mondo. I cortei e le marcie di simpatizzanti che tentano di rompere l’assedio della polizia sono oramai iniziative giornaliere. Per fermare questi tentativi, la presenza della polizia è stata aumentata e si stima che adesso intorno alla fabbrica ci siano fino a 6.000 poliziotti anti sommossa.
Anche se la situazione dentro gli stabilimenti occupati è diventata durissima a causa della scarsità di cibo, acqua, e il continuo aumento nel numero di feriti, i lavoratori non danno segno di voler cedere.
Questo sciopero/occupazione è diventato una prova di forza cruciale tra il governo e il padronato contro i lavoratori.
Chi la vince, determinerà chi pagherà per questa crisi economica.
Per altre informazioni ed immagini:
http://libcom.org/news/ssangyong-occupation-update-day-five-july-25-2009-26072009
http://kctu.org/
http://www.worldlabour.org/eng/node/225
Per video:
http://www.youtube.com/watch?v=J1YYyrrKxWkhttp://www.youtube.com/watch?v=CYhlTLAU-Xwhttp://www.youtube.com/watch?v=C3Wd5zZ0h5E&feature=related
Ssangyong union:http://sym.nodong.org/