Continuano le mobilitazioni per chiedere la liberazione dei 7 indigeni arrestati in Chiapas
La RED CONTRA LA REPRESION Y POR LA SOLIDARIEDAD invita tutti a mobilitarsi a livello nazionale e internazionale nella giornata del 30 maggio.Vai alle mobilitazioni
La mobilitazione si allarga a livello internazionale come racconta Hermann Bellinghausen in un suo articolo nella Jornada.
Anche in Europa le reti, i guppi i comitati fanno propria la mobilitazione
La RED CONTRA LA REPRESION Y POR LA SOLIDARIEDAD invita tutti a mobilitarsi a livello nazionale e internazionale nella giornata del 30 maggio.Vai alle mobilitazioni
La mobilitazione si allarga a livello internazionale come racconta Hermann Bellinghausen in un suo articolo nella Jornada.
Anche in Europa le reti, i guppi i comitati fanno propria la mobilitazione
Vai a Europa Zapatista
Dal sito Enlace Zapatista giungono altre denunce della situazione di costante provocazione in Chiapas:
Dal sito Enlace Zapatista giungono altre denunce della situazione di costante provocazione in Chiapas:
Vai alla denuncia della Giunta di Oventic
Mentre i sette detenuti di San Sebastian Bachajon continuano a denunciare la montatura che sta dietro ai loro arresti. uno di loro dal Carcere di El Amate racconta la sua situazione:
Mentre i sette detenuti di San Sebastian Bachajon continuano a denunciare la montatura che sta dietro ai loro arresti. uno di loro dal Carcere di El Amate racconta la sua situazione:
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Gli arresti sono stati fatti nello scorso aprile con l’accusa falsa di delinquenza organizata
Gli arresti sono stati fatti nello scorso aprile con l’accusa falsa di delinquenza organizata
L’ASSOCIAZIONE YA BASTA PARTECIPA ALLE MOBILITAZIONI
Comunicato
Comunicato
Ai prigionieri del carcere El Amate e a tutt@ i prigionieri
Alle Giunta del Buon Governo
Alla Commissione Sesta dell’EZLN
Ai Collettivi ed individui dell’Altra Campagna
Agli aderenti alla Sesta Internazionale
Apprendiamo ancora una volta con tristezza e con rabbia, che la strategia dei tre livelli di mal governo, del PAN, del PRI e del PRD, continua nella sua opera di repressione nei confronti dei compagni zapatisti e della Otra campagna in Chiapas, ma non solo. E’ una strategia volta a normalizzare e far tacere chi si oppone agli interessi economici e di sfruttamento del territorio. E’ una strategia che vuole criminalizzare chi lotta per la costruzione di nuove relazioni sociali basate sul rispetto reciproco e della terra, chi reclama il diritto di decidere della propria vita e lotta per i propri diritti.
Per questo come Associazione Ya Basta! Italia denunciamo con forza la detenzione dei sette compagni dell’Otra campana di San Sebastian Bachajon così come la detenzione di tutti i prigionieri politici.
Aderiamo alla mobilitazion internazionale e ci impegnano a far conoscere in Italia quello che sta succedendo in Messico e Chiapas.
Aderiamo alla giornata di mobilitazione del 30 maggio 2009.
In quella giornata come Associazione Ya Basta! saremo in piazza e nelle strade di Roma a contestare le politiche dei potenti della terra che svolgeranno una riunione preparatoria del G8 sui temi della sicurezza e immigrazione. Nella manifestazione del 30 maggio a Roma porteremo tutto il nostro dissenso verso tutte le politiche di controllo sulla vita delle persone e denunceremo quello che sta succedendo ai detenuti politici in Chiapas e in Messico.
Che giunga forte l’abbraccio da parte delle compagne e dei compagn@ di Ya Basta!
LIBERTAD A LOS COMPANEROS DETENIDOS DE SAN SEBASTIAN BACHAJON
Apprendiamo ancora una volta con tristezza e con rabbia, che la strategia dei tre livelli di mal governo, del PAN, del PRI e del PRD, continua nella sua opera di repressione nei confronti dei compagni zapatisti e della Otra campagna in Chiapas, ma non solo. E’ una strategia volta a normalizzare e far tacere chi si oppone agli interessi economici e di sfruttamento del territorio. E’ una strategia che vuole criminalizzare chi lotta per la costruzione di nuove relazioni sociali basate sul rispetto reciproco e della terra, chi reclama il diritto di decidere della propria vita e lotta per i propri diritti.
Per questo come Associazione Ya Basta! Italia denunciamo con forza la detenzione dei sette compagni dell’Otra campana di San Sebastian Bachajon così come la detenzione di tutti i prigionieri politici.
Aderiamo alla mobilitazion internazionale e ci impegnano a far conoscere in Italia quello che sta succedendo in Messico e Chiapas.
Aderiamo alla giornata di mobilitazione del 30 maggio 2009.
In quella giornata come Associazione Ya Basta! saremo in piazza e nelle strade di Roma a contestare le politiche dei potenti della terra che svolgeranno una riunione preparatoria del G8 sui temi della sicurezza e immigrazione. Nella manifestazione del 30 maggio a Roma porteremo tutto il nostro dissenso verso tutte le politiche di controllo sulla vita delle persone e denunceremo quello che sta succedendo ai detenuti politici in Chiapas e in Messico.
Che giunga forte l’abbraccio da parte delle compagne e dei compagn@ di Ya Basta!
LIBERTAD A LOS COMPANEROS DETENIDOS DE SAN SEBASTIAN BACHAJON
LIBERTAD PARA TOD@S L@S PRES@S POLITICOS
ALTO AL HOSTIGAMIENTO A LOS PUEBLOS ZAPATISTAS DE CHIAPAS
ASSOCIAZIONE YA BASTA! ITALIA
ASSOCIAZIONE YA BASTA! ITALIA