Alberto Pizango, leader delle proteste degli indigeni dell’Amazzonia peruviana in corso da giorni contro il governo, si è rifugiato nell’ambasciata del Nicaragua a Lima. A renderlo noto il Premier Yehude Simon. Tra venerdì e sabato almeno 35 persone sono rimaste uccise negli scontri tra e forze di sicurezza e indigeni, e molti fra questi ultimi sono i desaparecidos. A causare le proteste popolari, lo sfruttamento idrico, forestale e minerario del territorio da parte del governo. Sabato scorso, la polizia aveva diffuso un mandato d’arresto per Pizango accusato di sedizione, cospirazione e rivolta. Pizango, che si trovava a Lima quando gli scontri sono esplosi nella città di Bagua, aveva parlato con i giornalisti e ha accusato il presidente Alan Garcia di «genocidio» e di aver «commesso il peggior massacro contro la popolazione degli ultimi 20 anni».
Più di 500, 40, 30, 20, 10 anni dopo
ALLERTA ROSSA E CHIUSURA CARACOLES
BOICOTTA TURCHIA
Viva EZLN
Questo video è una libera interpretazione che vuole mettere in risalto l'importanza del Caffè Rebelde Zapatista, come principale fonte di sostentamento delle comunità indigene zapatiste e come bevanda prelibata, degustata da secoli in tutto il mondo. I suoni e i rumori che accompagnano l'osservatore in questa proiezione, sono stati scelti con l'intenzione di coinvolgervi completamente nell'esperienza visiva e trasportarvi direttamente all'interno della folta vegetazione che contraddistingue tutto il territorio del Chiapas, dove viene coltivato questo caffè.
La lucha sigue!